insomma Jaino un po' di cose te le ho già dette quindi le sai, ma a parte quello sei un essere umano, una volta accettato questo vedrai che sarà tutto un po' meno pesante. Io sono assolutamente convinta di una teoria che ho elaborato nel tempo dopo tanti calci in culo che la vita mi ha dato.L'equilibrio è la cosa fondamentale, in tutto quanto.
Essere troppo spavaldi alla lunga non è producente, così come non lo è essere troppo pavidi. Alla fine devi trovare il tuo equilibrio, non far sì che le tue debolezze divengano alibi per le tue mancanze ma non ti crucciare troppo per il fatto di avercele.Il punto è riuscire a raggiungere quel benedetto equilibrio,fermandosi a riflettere sulle cose e a pensare e a mettere ordine nei propri pensieri alla rinfusa nella nostra testa, capendo quali sono i ragionamenti che hanno fondamento sulla realtà e quali sono frutto delle nostre debolezze, e cosa per te davvero conta. ti lascio qui un pezzo interessante del mio scrittore preferito

Come saprete già da un pezzo, è molto difficile rimanere consapevoli e attenti, invece di lasciarsi ipnotizzare dal monologo costante all’interno della vostra testa (potrebbe anche stare succedendo in questo momento). Vent’anni dopo essermi laureato, sono riuscito lentamente a capire che lo stereotipo dell’educazione umanistica che vi “insegna a pensare” è in realtà solo un modo sintentico per esprimere un’idea molto piu significativa e profonda: “imparare a pensare” vuol dire in effetti imparare a esercitare un qualche controllo su come e cosa pensi. Significa anche essere abbastanza consapevoli e coscienti per scegliere a cosa prestare attenzione e come dare un senso all’esperienza.

Pensate al vecchio luogo comune della “mente come ottimo servitore, ma pessimo padrone”. Questo, come molti luoghi comuni, così inadeguati e poco entusiasmanti in superficie, in realtà esprime una grande e terribile verità. Non a caso gli adulti che si suicidano con armi da fuoco quasi sempre si sparano alla testa. Sparano al loro pessimo padrone. E la verità è che molte di queste persone sono in effetti già morte molto prima di aver premuto il grilletto.

Ah, da quanto non scrivo qui? E sinceramente: quanti se ne saranno accorti? E soprattutto: quanti se ne accorgeranno? Beh se qualcuno leggerà o no questa pagina scritta per uno sfogo a random non importa poi molto, sto solamente trovando un mezzo di sfogo che non sia una console.
Ah si, a proposito di console, sono cambiate un sacco di cose dall'ultima volte che ho scritto qui: nuova vita, un lavoro fisso, sono un presunto cosplayer che "realizza" costumi di merda e vergognosi, CM Punk ha vinto il WWE Championship, ho finalmente una PlayStation 3 e mi ritrovo a perdere tempo come facevo alle medie. Adoravo quella vita e un po' l'odiavo, dato che non facevo nient'altro, non ho mai capito se avessi un particolare talento o no(Ciao Xiao, ti cito pure i post).
Boh alla fine ciò che mi manca è la forza, la forza di impormi, o la forza fisica, insomma mi manca forza in ogni campo. La mia, quella di Jino, è solo una maschera, non sono forte, e nei picchiaduro sono mediocre, non andatemi a dire che combatto bene.
Mah, non so che razza di sdogo sia questo, sto solamente scrivendo le prime parole che mi vengono in mente, è un periodo strano, e poi c'è l'inverno. Sì, l'inverno, quella stagione che odio, odio il freddo, odio l'atmosfera, odio il Natale e le feste, odio Capodanno, odio le stufe, odio i riscaldamenti, odio il vento, odio la neve, l'inverno mi fa proprio schifo.

E niente, tanto non lo leggerà a nessuno a meno che io non lo linki a qualcuno, dubito che lo farò, e se lo farò sarà perché voglio farmi dire "sei bravo Jino, sei bravo". Perché ho questa necessità di ricevere apprezzamenti? Mah, sono uno schifo d'uomo, eppure mi piaccio così. O forse non faccio nulla per migliorarmi.

È bello non essere nessuno.